La Riserva naturale Integrale di Macalube di Aragona è una riserva di grande interesse scientifico e una riserva che meriterebbe veramente un po’ di attenzione. Essa si trova nel territorio del comune di Aragona (Agrigento), con una estensione di 256,45 ettari e che comprende una serie di “vulcani di fango” detti Macalube.
La Riserva nasce per tutelare un raro fenomeno geologico; questo fenomeno si manifesta in presenza di gas costituiti essenzialmente da metano. Questi per effetto della pressione, sfuggono dal sottosuolo portando con sé sedimenti argillosi ed acqua, che deposti in superficie danno luogo ad un cono di fango, dalla cui sommità attraverso un cratere fuoriesce il gas. Purtroppo, dato tale fenomeno e dopo le morti del 2015, il territorio è chiuso al pubblico.
La riserva inoltre può essere suddivisa in due parti:
La zona A, che si estende per circa 93 ettari, è l’area più importante della riserva che ospita dei vulcanelli di fango e delle zone umide con presenza di flora;
La zona B, che si estende per 163,45 ettari, hanno la funzione di tutelare il restante della zona.
Nella zona A, spicca una landa circolare ricoperta da crepe da cui si elevano piccoli coni dai quali fuoriescono rivoli di fango argilloso.
Inoltre in questa riserva troviamo “La collinetta delle Macalube” che viene chiamata anche “Occhiu di Macalubi” per sua forma circolare e per il suo colore biancastro dovuto alla polvere di cristalli che si deposita in essa a causa dell’evaporazione dell’acqua. Periodicamente, quando le normali vie di sfogo del gas si ostruiscono, la collina viene coinvolta. In questi casi, enormi quantità di materiale argilloso misto a fango, acqua e gas vengono scagliate a notevole altezza!
E la fauna? Sarà strano per coloro che non avranno l’occasione di poterla visitare, ma nonostante le condizione del terreno, la presenza di ambienti “steppici” e di pozze d’acqua, hanno permesso l’esistenza di una fauna molto vasta. In essa abbiamo la presenza di anfibi, rettili, numerose specie di uccelli e molto altro.
Una sola pecca è data dalla chiusura di questa incantevole riserva, ma per gli appassionati di questi fenomeni e per tutti coloro che sono curiosi di vedere ciò, consiglio vivamente di guardare le foto che troverete qui sopra e di continuare ad appassionarmi di questo fenomeno che fa parte da secoli del nostro territorio.
La Riserva nasce per tutelare un raro fenomeno geologico; questo fenomeno si manifesta in presenza di gas costituiti essenzialmente da metano. Questi per effetto della pressione, sfuggono dal sottosuolo portando con sé sedimenti argillosi ed acqua, che deposti in superficie danno luogo ad un cono di fango, dalla cui sommità attraverso un cratere fuoriesce il gas. Purtroppo, dato tale fenomeno e dopo le morti del 2015, il territorio è chiuso al pubblico.
La riserva inoltre può essere suddivisa in due parti:
La zona A, che si estende per circa 93 ettari, è l’area più importante della riserva che ospita dei vulcanelli di fango e delle zone umide con presenza di flora;
La zona B, che si estende per 163,45 ettari, hanno la funzione di tutelare il restante della zona.
Nella zona A, spicca una landa circolare ricoperta da crepe da cui si elevano piccoli coni dai quali fuoriescono rivoli di fango argilloso.
Inoltre in questa riserva troviamo “La collinetta delle Macalube” che viene chiamata anche “Occhiu di Macalubi” per sua forma circolare e per il suo colore biancastro dovuto alla polvere di cristalli che si deposita in essa a causa dell’evaporazione dell’acqua. Periodicamente, quando le normali vie di sfogo del gas si ostruiscono, la collina viene coinvolta. In questi casi, enormi quantità di materiale argilloso misto a fango, acqua e gas vengono scagliate a notevole altezza!
E la fauna? Sarà strano per coloro che non avranno l’occasione di poterla visitare, ma nonostante le condizione del terreno, la presenza di ambienti “steppici” e di pozze d’acqua, hanno permesso l’esistenza di una fauna molto vasta. In essa abbiamo la presenza di anfibi, rettili, numerose specie di uccelli e molto altro.
Una sola pecca è data dalla chiusura di questa incantevole riserva, ma per gli appassionati di questi fenomeni e per tutti coloro che sono curiosi di vedere ciò, consiglio vivamente di guardare le foto che troverete qui sopra e di continuare ad appassionarmi di questo fenomeno che fa parte da secoli del nostro territorio.
Indirizzo: Via Maccalube, 16, 92021 Aragona AG
Plus Code: 9HGX+CW Aragona, AG
Telefono: +39 0922 699210
Chiuso definitivamente
Plus Code: 9HGX+CW Aragona, AG
Telefono: +39 0922 699210
Chiuso definitivamente
La Riserva naturale Integrale di Macalube di Aragona è una riserva di grande interesse scientifico e una riserva che meriterebbe veramente un po’ di attenzione.
