Sciacca è il più grande comune della provincia di Agrigento con circa 45000 abitanti, è una città ricca di arte, monumenti, chiese, ed ovviamente le coste del mare.
Oltre a queste caratteristiche, è famosa per il carnevale, una ricca tradizione che si protrae da oltre 100 anni, dove sono impegnate migliaia di persone, che ogni anno si impegnano per diversi mesi nella realizzazione di maestosi è coloratissimi carri allegorici, raffiguranti spesso personaggi politici locali e nazionali, ed ogni anno attrae una miriade di persone che la raggiungono da ogni parte della sicilia, infatti si contano oltre 100.000 presenze nei giorni, dellosvolgimento della manifestazione.
Sciacca si trova sulla costa sud occidentale della Sicilia, precisamente tra Agrigento e Castelvetrano, tra cui spicca un vulcano, non in attività, ma da cui ancora oggi fuoriesce del vapore, che è stato sfruttato sia dai tempi più antichi per delle grotte naturali, dove si praticano saune del tutto naturali. Su questo monte detto Monte Kronio, proprio a ridosso delle magnifiche grotte si evolve un albergo, oltre emerge una splendida è maestosa Basilica che domina tutta la città.
A largo della costa di Sciacca, a circa 26 miglia marine, ed a circa 6 metri di profondità, troviamo l'isola di Ferdinandea, che è un vulcano, che appunto nella sua ultima eruzione arrivò quasi fino alla superficie.
All interno della città si possono trovare tantissime chiese e tante opere d'arti, come edifici barocchi, ed anche tantissime chiese molto suggestive e caratteristiche, con architettura del 1500.
La città è contornata da mura antiche, che servivano a delimitare è preservare gli abitanti dei quartieri, questi chiusi appunto con delle porte gigantesche costruite con pietre, e chiuse appunto con dei grandi portoni in legno, ancora oggi visibili, e transitabili.
L'economia del paese conta in parte di agricoltura, ed in vasta pasta parte grazie al mare, dove all interno del porto, conta in una flotta peschereggia che è la seconda in sicilia, dopo quella di Mazara del Vallo. Nel quartiere del porto, detto "la marina", si trova il mercato del pesce, dove appunto ogni giorno si può trovare il pesce appena pescato che le barche portano al rientro della pesca giornaliera.
Un altra fonte di reddito della città viene dalla produzione di ceramica, tutta rigorosamente fatta a mano, è visibile nelle vie della cittadina, anche durante la lavorazione che avviene nei laboratori, appunto a vista dei passanti.
Ovviamente essendo una città sul mare, conta anche di turismo balneare, infatti ci sono svariate strutture, disposte nelle varie zone della costa per accogliere i turisti.
Il mare che costeggia la cittadina è caratterizzato da acqua limpida dappertutto, e si alterna tra immense distese di sabbia, e di coste rocciose, dove alcuni preferiscono sostare per evitare di toccare la spiaggia, magari per chi è allergico.

Sortino, un prezioso diamante barocco incastonato tra le colline dei Monti Iblei, dove si intrecciano cultura, storia e tradizione.